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Il Campionato Europeo Superstock 1000 torna ad Assen per la seconda gara della stagione, dopo una domenica d’azione che ha aperto una stagione emozionante. Con un insieme di rookie, ritorni e veterani, il 2018 è partito senza il campione in carica, lasciando spazio a ben 21 candidati affamati di vittoria.

Il primo ad ottenere la vittoria è stato Markus Reiterberger (alpha Racing-Van Zon-BMW), che aveva già fatto capire quali fossero le sue intenzioni a Jerez lo scorso anno, vincendo l’ultima gara della stagione. Nella ripresa ad Aragon, in quanto pilota titolare, ha dominato le prove libere e le qualifiche prima di centrare la vittoria domenica, anche se non è stato semplice come aveva sperato. L’ex pilota WorldSBK vorrà aprire il gap con i suoi inseguitori il più presto possibile ed Assen potrebbe essere una buona occasione.

In gran forma a MotorLand Aragon (e davanti a tutti per un po’ di giri), Maximilan Scheib (Aprilia Racing Team è stato sfortunato ad avere un problema tecnico quando mancavano due giri al termine, con la sua moto che si è fermata all’improvviso facendogli perdere il podio. Ma comunque ha dato battaglia al pilota tedesco e sembra pronto a volerci riprovare domenica.

Florian Marino (URBIS Yamaha Motoxracing STK Team) lo scorso anno ha perso il titolo STK1000 per soli 19 punti, un incidente all’ultima gara lo ha tenuto fuori dalla zona punti e dalla lotta per il titolo. Il pilota francese dovrebbe essere un chiaro favorito quest’anno quindi, ma a MotorLand Aragon ha tagliato il traguardo in quinta posizione con 20 secondi di ritardo dal leader. Un buon risultato ad Assen sarà importante se Marino vuole continuare ad essere vicino al gruppo dei piloti di testa.

Dopo aver ottenuto il loro miglior piazzamento in griglia di partenza, gli italiani Roberto Tamburini (Berclaz Racing Team SA) e Federico Sandi (MOTOCORSA Racing) hanno ottenuto la seconda e terza posizione rispettivamente in Spagna. Sia BMW che Ducati hanno lottato con Reiterberger e Scheibe hanno dato prova di essere un passo avanti rispetto al resto del gruppo. Tamburini non ha ottenuto dei grandi risultati ad Assen in passato, un nono posto lo scorso anno è il suo miglior risultato (ed il peggiore della stagione 2017), mentre Sandi ha corso ad Assen solamente una volta, lo scorso anno, in cui è arrivato undicesimo.

Jan Buhn (alpha Racing-Von Zon-BMW) ha avuto un avvio di stagione sfortunato, cadendo alla prima curva e abbandonando la gara ad un giro dal termine. Sarà comunque incoraggiato dal passo mostrato dal suo compagno di squadra e spera di ottenere i suoi primi punti STK1000 questo weekend.

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